Da Montalcino a Lucignano è un itinerario che vi porterà dalla provincia di Siena a quella di Arezzo. Può essere considerato una estensione dell’itinerario da Pienza a Montalcino oppure vissuto anche singolarmente o come seconda giornata di un weekend dedicato a Siena o a Arezzo.
Dopo aver visitato la irrinunciabile Fortezza di Montalcino e aver speso qualche minuto sulla piazza principale di questa località, ad ammirare il trecentesco Palazzo dei Priori, riprendete la Cassia verso nord in direzione Buonconvento. Per i fissati del selfie qui dove sparate sparate cascate bene. Località circondata ancora oggi da una cinta muraria trecentesca, sorse sulla Via Francigena per dare ristoro ai pellegrini e per questo porta nel nome il buon auspicio. Il centro storico è tutto un trionfo di mura merlate, archi e piazzette che vi daranno quel pieno senso di appagamento di quando uno dice: “Sì, sono stato in Toscana“.
Dopo aver amoreggiato con Buonconvento riprendete la strada che porta ad Asciano passando per l’Abbazia di Monte Maggiore. Siamo nella zona detta delle “Crete Senesi”,l’area a sud-est della città di Siena che prende il nome dall’argilla presente nel terreno che dà al paesaggio un colore tendente al grigio e all’azzurro. Come “capitale” di questa particolare area, Asciano vale bene una visita. Se siete pittori vi fermerete qui e non andrete oltre, approfittando per visitare il Museo di Palazzo Corboli con la sua Arte Sacra.
Se ce la fate a lasciare Asciano raggiungete la statale 326 Siena-Bettolle dirigendosi verso Sinalunga per poi seguire per Lucignano. Siamo già in provincia di Arezzo, in Val di Chiana, e Lucignano rappresenta un ottimo esempio di urbanistica medievale. Il cuore del paese è rappresentato dalla duecentesca Chiesa di San Francesco con facciata romanica bicroma. Tuttavia, seppur pregevolissima, non è per questa che Lucignano è famosa nel mondo. Se vi trovate in questa zona nelle ultime due domeniche di maggio, potrete vedere quella che forse è la più bella festa di benvenuto alla primavera di tutta la Toscana. Sto parlando della “Maggiolata Lucignanese”, una festa che vede i fiori protagonisti. Le strade del paese, i vicoli, gli archi e i balconi tutti si vestono di composizioni floreali con un effetto scenico ben superiore a quello della classica “infiorata” che si può trovare anche in altre località. Segnatevi la data, e non perdete l’occasione di organizzare un weekend in questa zona nella seconda metà di maggio.
Foto di RossanoValeri da PIXABAY
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