Castelnuovo Garfagnana è il capoluogo della Garfagnana, un’area geografica di rara bellezza in provincia di Lucca. La Garfagnana è compresa tra le Alpi Apuane (dove confina con la Lunigiana), l’Appennino Tosco-Emiliano, e la Media Valle del Serchio. Stiamo parlando di paesaggi montani e di tutto quanto fa Appennino.

Se avete seguito il nostro itinerario “dalla Lunigiana alla Garfagnana”, state arrivando dalla Versilia e quindi non vi resta che scendere verso Lucca e le sue splendide Ville. Se invece vi eravate lasciati convincere dal post sulle Ville della Lucchesia siete ai piedi dalla montagna e l’itinerario che vi sto per suggerire lo potrete fare al contrario.

Partiamo dall’antico borgo di Castelnuovo Garfagnana, dove la fa da padrona la Rocca Ariostesca. Per gli appassionati proprio in questa suggestiva location ha sede il Museo Archeologico del Territorio della Garfagnana. All’ultimo contatto avuto era visitabile da metà giugno a metà settembre dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 16 alle 19 solo sabato domenica e festivi. Udite, udite, ingresso gratuito.

Se invece non siete per niente culturali e non vi si convince ad entrare in un museo nemmeno gratis, riprendete la strada verso Lucca e quindici chilometri più a valle non perdetevi il paese di Barga. D’impronta medievale, Barga è arroccata alla sinistra del fiume Serchio e si distingue per il dedalo di stradine e vicoli che confluiscono al vertice dell’abitato dove sorge il Duomo di San Cristoforo. Questo borgo è davvero originale e spesso sede di manifestazioni interessanti come Barga Jazz nel mese di agosto. Ve lo devo dire però, per arrivare al Duomo si va parecchio in salita, se vi pesa il sedere sono guai.

Da Barga scendendo ancora verso Lucca, si incontra l’abitato di Borgo a Mozzano. Poco prima di arrivare al paese si incontra il fotografatissimo Ponte della Maddalena, meglio conosciuto come Ponte del Diavolo. Per i malati del selfie il posto è questo. Un ponte che scavalca il Serchio con quattro campate di diversa ampiezza e altezza, ed una leggenda che vi racconterò più avanti. Borgo a Mozzano ha fatto del Ponte il proprio marchio di fabbrica e non a caso proprio qui si svolge uno degli eventi più interessanti del mese di ottobre in Toscana. Sto parlando della Halloween Celebration, il 31 ottobre, la più terrificante festa di Halloween di tutto il territorio nazionale.

Se siete sopravvissuti al Ponte del Diavolo non vi resta che scendere verso Lucca per farvi la serata in città. Oppure, se avete tirato dritto in qualche punto e vi avanza tempo, potreste cogliere l’occasione per visitare una delle Ville della Lucchesia descritte in un altro articolo che vi invito a leggere.

TUSCANDOGMA

Foto di Pietro Disasso da  PIXABAY