La Villa Medicea di Cerreto Guidi è forse la meno conosciuta tra le splendide ville dei Medici dichiarate patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO nel 2013. Siamo più o meno a metà strada tra Montecatini Terme e Vinci (un po’ più vicini a Vinci sì, non state lì col metro), e la visita può essere inquadrata in una escursione più articolata che comprenda appunto anche Vinci ed in generale la zona del Montalbano.

L’ingresso alla Villa Medicea di Cerreto Guidi è gratuito. Approfittate di questa generosità toscana fintanto che non decideranno di far pagare perché intendiamoci, questa Villa varrebbe bene il prezzo di un biglietto. Si trova nel centro del borgo di Cerreto Guidi e le sue enormi scale che la rendono riconoscibile sono attribuite al Buontalenti. Casino di caccia del primo Granduca di Toscana, questa Villa aveva, oltre a questa funzione, anche quella di rendere visibile la presenza dei Medici sul territorio. Su questo aspetto ai Medici non si insegnava niente.

Dicevamo che fu voluta  da Cosimo I, e all’inizio fu una residenza tutto sommato semplice. Poi l’appetito vien mangiando e  fu ingrandita ed ampliata nel corso della seconda metà del sedicesimo secolo. Fu utilizzata spesso dai Medici  per le battute di caccia e per sostare quando si spostavano nei propri possedimenti. Ma basta con la lezioncina di storia, tanto lo so che tra voi si annidano anche quelli che si sparano ore e ore di trasmissioni tipo “Quarto Grado” e le serie americane dove ci sono più morti che in guerra.  Quindi veniamo nel prossimo paragrafo al caso di cronaca nera medievale che in Toscana non manca mai.

Il 15 luglio 1576 nella villa avvenne il brutale assassinio di Isabella de’ Medici per mano del marito Paolo Giordano I Orsini. La donna venne strangolata, secondo il gossip ufficiale dell’epoca, per punirne l’infedeltà. Questa versione oggi è messa in discussione. Voi pensavate che le polemiche riguardassero solo la politica recente o al massimo il periodo delle Resistenza. No, noi in Toscana siamo rimasti campanilisti e faziosi e ancora non ci siamo messi d’accordo nemmeno sulla questione Guelfi/Ghibellini. E meno che meno su Isabella de’ Medici. Fu veramente infedele? Fu uccisa per altri motivi? Visitate la villa e chiedete al custode, la sua versione vale di certo più della mia.

Cosa si può vedere oggi nella Villa? La villa ospita un’importante collezione di ritratti dei Medici, una pregevole  collezione antiquaria e il Museo Storico della Caccia e del Territorio, che comprende esemplari di armi soprattutto da caccia, dal medioevo all’età moderna. C’è anche un giardino molto carino ma onestamente la mia attenzione è stata catturata dalla collezione di armi e dal fatto che tutto il complesso è tenuto molto bene.

Veniamo agli orari. La trovate aperta da ottobre a marzo dalle ore 10.00 alle ore 18.00, da aprile a settembre dalle ore 9.00 alle ore 18.00 e la domenica il museo è sempre aperto per tutto l’anno dalle 10.00 alle 19.00. Occhio alle chiusure che sono: secondo e terzo lunedì del mese, Capodanno,  primo maggio e Natale. Vale una escursione pomeridiana!